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[Dati] Come usano il second screen gli utenti Facebook mentre guardano la TV.

I dati che condivido oggi riguardano un tema molto interessante che ancora (forse) i marketer non stanno sfruttando al meglio: il Second screen.
Le tendenze mostrano una crescita spaventosa del numero di utenti che utilizza simultaneamente 2 dispositivi fino ad arrivare, secondo un’analisi Accenture, all’87% di multidevice users.
L’accoppiata più frequente è quella fra tv e smartphone che coinvolge il 57% delle persone con picchi del 74% fra le fasce più giovani. Poco più basso ma con picchi di utilizzo tra le fasce adulte (45-54 anni) l’utilizzo contemporaneo di Tv e computer desktop/laptop. Meno diffusa ma comunque utile ad allargare l’abitudine al second screen l’accoppiata Tv e Tablet frequente fra il 25% del campione analizzato.

Globalindex.net ha analizzato più nel dettaglio il fenomeno mostrandoci come sia, almeno fra gli utenti Facebook, l’abitudine a chattare con gli amici, la ragione principale per cui la fruizione di un programma televisivo venga messa in parallelo con l’utilizzo di un secondo dispositivo (per il 48% degli utenti).
Il secondo motivo che attiva la modalità second screen è il controllo dei Social Network. Seguono la lettura di notizie, addirittura una più coinvolgente partita ad un videogioco e la gestione della priora casella mail.
Solo dopo queste attività che a primo impatto sembrerebbero slegate dalla visione dei programmi arrivano altre più probabilmente correlate come:

  •  la ricerca di prodotti da acquistare (magari stimolata da uno spot TV), 28%; 
  • la ricerca di informazioni aggiuntive su quanto si sta guardando, 23%;
  • la condivisione di un’opinione su uno show televisivo, 12%
  • l’integrazione con contenuti online dello show televisivo, 10%

Queste ultime percentuali spiegano probabilmente il motivo per cui ancora il marketing sta sfruttando poco pratiche pubblicitarie e iniziative che correlano tv e smartphone/computer/tablet o forse, ed è l’ipotesi per cui propendo, dimostrano che il marketing non sta sfruttando ancora a dovere la propensione per gli utenti a gestire due dispositivi in simultanea lasciandoli “liberi” di farlo per temi apparentemente differenti tra loro. Gli utenti sarebbero anche predisposti a rispondere a una Call To Action pubblicitaria attraverso il loro smartphone ad esempio ma forse di inviti all’azione ce ne sono talmente pochi che alla fine preferiscono una partita a Candy Crush.

Occorre darsi una svegliata in proposito? Forse si. Qualcuno ha più chiara di altri le potenzialità. Vedremo prossimamente chi e come le sta sfruttando meglio.