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I 5 fattori chiave dell'Ecommerce nel 2017


Nell’attuale contesto dell’e-commerce raccontato durante il Netcomm Forum 2017 e fatto di una crescita a doppia cifra, di un ruolo crescente del mobile e una sempre maggiore integrazione tra canale online e fisico è fondamentale tenere presenti alcuni fattori.
Tutte le aziende attive o che si avvicinano alla vendita online e multicanale dovrebbero essere capaci di sviluppare competenze alla cui base c’è un solo grande elemento: l’analisi dei dati. Solo attraverso la raccolta e la corretta interpretazione degli stessi sarà infatti possibile mettere in pratica in modo vincente la propria proposizione di prodotti o servizi al consumatore. In particolare bisogna essere capaci di:

  1. Leggere e interpretare il customer journey del consumatore per intercettarlo nel momento giusto con la giusta comunicazione. L’everywhere shoppers non pratica nette e consapevoli distinzioni tra negozio online e fisico, tra momento di conversazione con il brand e momento d’acquisto. Tutto è fluido al punto che solo rendere l’utente abile a qualsiasi operazione di informazione, confronto/valutazione e acquisto in qualsiasi posto e in qualsiasi momento significa davvero aver risposto alla sua esigenza.       l'esperienza mobile in fase d'acquistodior vr
  2. Guidare il consumatore fra le infinite possibilità e momenti di scelta. Tanti player, tanti prodotti, infinite combinazioni, prezzi diversi, troppe variabili portano al paradosso della scelta in cui l’eccesso di possibilità porta all’inazione. Ecco dunque il ruolo che deve assumere la tecnologia applicata alla vendita. Recommendation, notifiche push, newsletter e offerte iper-personalizzate sono solo una parte delle possibili “guide” attraverso cui accompagnare l’utente a concludere un acquisto.
    recommendation ecommerce l'esperienza mobile in fase d'acquisto
  3. Semplificare in maniera estrema il processo di pagamento. Sempre, dovunque e istantaneo. Pensateci due volte prima di obbligare all’iscrizione sul sito o a verificare un’email un utente che sarebbe già pronto a pagare un prodotto. Pensateci tre volte prima di “risparmiare” in tecnologie che passono permettere ai vostri clienti di risparmiare tempo e stress in estenuanti code alla cassa. 
    pagamento da starbucks

    Con una semplice app starbucks permette di effettuare e pagare l’ordine ancora prima di sedersi al tavolo.

  4. Velocizzare e rendere più flessibile la logistica. Attraverso la gestione più efficente dei magazzini, il tracciamento dei pacchi condiviso con gli utenti in tempo reale e i metodi alternativi di consegna e reso.
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    il servizio Milkman interpreta la necessità degli utenti di una consegna effettuata ad una determinata ora del giorno.

  5. Accrescere il valore della customer care prendendosi davvero cura di ogni utente, intervenendo sulle sue possibili recensioni negative, valorizzando e favorendo le positive, stimolando la community di potenziali ambassador, fornendo risposte esaurienti e rapide a tutti, utilizzando, quando necessario, tecnologie come i chat bot che aprono scenari “low cost” per gestire grandi quantità di informazioni e dialogare in modo mirato e personalizzato con utenti con esigenze semplici ma diverse fra loro. chatbot

[Dati] Le App più scaricate in Italia a Settembre 2016. Occhio a Pokemon Go e all'ascesa di Musical.ly

pokemon-go
Inizio questo post con una libera interpretazione di una frase fatta, che di solito è quello che si fa per attirare l’attenzione quando non si sa come attirare l’attenzione: “Dimmi che app usi e ti dirò che app sviluppare”.
Ormai periodicamente, con questo mantra verifico l’emergere di nuove tendenze, il perdurare di altre e il lento o rapido declino di altre ancora.
Per questa ragione è sempre utile dare un’occhiata e fare confronti con le precedenti classifiche condivide su:

Da sempre risultano irremovibili ai vertici della classifica delle app gratuite più scaricate si confermano top anche a Settembre WhatsApp e Facebook Messenger.  Seguono altre due certezze come l’app Facebook e quella Instagram completando una leadership che dice chiaramente come

Facebook detiene ormai il primato a livello di penetrazione mobile sui dispositivi degli utenti Italiani.

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Perde qualche posizione rispetto all’ultima classifica Snapchat che se sui dispositivi Android resta scaricata in maniera più o meno stabile vedere rallentare il ritmo di download dall’Apple Store. Forse la fascia di target più adulto (quindi quella in possesso di dispositivi più costosi come quelli apple) ha iniziato a saturare il volume di utenti interessati all’applicazione? Vedremo.
Chi non si arresta e anzi, ha ripreso a crescere è Amazon. La sua app mobile fa un balzo di 7 posizioni portandosi al settimo post. L’e-commerce Mobile torna in classifica. Tra le novità da citare nella chart della app gratuite ci sono sicuramente Flip Diving, un gioco molto semplice in cui bisogna fare tuffi degni della cagnotto ma da altezze vertiginose, cercando di non rompersi il collo; e sopratutto Musical.ly (+46 posti in classifica) una community in cui l’obiettivo è registrare e condividere video in playback cantando su basi musicali famose. Il senso è questo (visti i primi 20 secondi non siete obbligati a fruire di tutto il video):

Passando alla classifica delle app più redditizie nel mese di Settembre 2016 troviamo come in passato Clash Royale seguita da Pokemon Go. Quest’ultima dopo aver esordito in classifica direttamene al secondo posto nel mese di Luglio è stata prima ad Agosto per poi scendere di nuovo al secondo posto. La domanda a cui aspetto trepidamente risposta è: cosa succederà ad ottobre? Nintendo (proprietaria di Niantic) ha sviluppato qualche novità per tenere viva la base utenti ma non so se basterà a tenere a bada l’effetto noia che pare essersi fatto avanti dopo un’estate passata a rincorrere mostriciattoli in giro per la città come dei matti. Aggiungiamo che con la stagione fredda si va meno volentieri “a caccia” e la previsione potrebbe essere facile da fare. Vedremo, anche perché l’applicabilità a livello marketing di quest’app cominciava ad apparire chiara a tutti (in Italia il primo grande player a cavalcare il trend è stato Carrefour).  A breve si saprà se ha senso investirci creatività e soldi.

Di certo Pokemon Go ha un merito, aver sdoganato alla massa il concetto di Realtà Aumentata che ancora faticava a venire fuori.

E’ su questo che secondo me ha senso costruire future strategie di Mobile Marketing.