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Deepfake Video, cosa sono e perché Facebook e Microsoft vogliono limitarli.

Deepfake Video, cosa sono e perché Facebook e Microsoft vogliono limitarli.

Deepfake Video, cosa sono e perché Facebook e Microsoft vogliono limitarli.
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Si chiama DEEPFAKE ed è una tendenza che sta prendendo piede nei video pubblicati online.

Si tratta di una tecnica per la sintesi dell’immagine umana, basata sull’intelligenza artificiale. In sostanza è possibile, tra l’altro, montare il volto di una persona sul corpo di un’altra ottenendo risultati animati altamente realistici. La novità è che non si tratta più di un tipo di videoritocco accessibile solo agli esperti di effetti speciali ma di una tecnica alla portata di chiunque.

In Cina, ad esempio, sta spopolando un’app, ZAO, che permette di inserire il proprio volto al posto di quello di attori famosi in scene celebri di Film e Serie TV. Guardate il video di seguito per farvi un’idea dei risultati anche se è possibile che a breve sarà alla portata anche del pubblico italiano.

Grandi potenzialità tecniche portano spesso a derive. Sono diversi infatti i casi e la diffusione di Fake News e Revenge Porn collegati a video di questo tipo. Per questo motivo Facebook e Microsoft si sono uniti con lo scopo di contrastare il fenomeno dei video falsificati sviluppando una tecnologia in grado di identificare le contraffazioni presenti sui propri network.

Vincenzo Dell'Olio

Nei 20 anni di esperienza nel settore della comunicazione e del markerting digitale ha ideato e seguito le strategie di grandi Aziende come Volkswagen, Audi, Parmalat, Bonomelli, Rai, Monster, Sony Mobile, Vans, Red Bull. Dal 2015 è docente per il corso di Social Media e Web TV all’Università IULM di Milano. Dal 2021 insegna Digital Content Strategy allo IED. Scrive tanto, analizza di più, non è immune dalle serie tv. Sociologo, di base.