fbpx

e-commerce in Italia

Di seguito l’incipit di un mio post dal titolo “L’e-shopping in Italia. Una fotografia, i best case e…” pubblicato oggi su Innovation Cloud.

Ci interroghiamo spesso sulla penetrazione dello shopping online all’interno delle abitudini dei navigatori Italiani. Molti dati vantano già il successo della spesa online nella sua declinazione “social”o in quella mobile ma prima ancora di provare a rispondere alla domanda: “Gli Italiani comprano o comprerebbero passando per Facebook?” è importante non dare per scontato che lo facciano già in maniera consistente su piattaforme più classiche di e-shopping.

Shop OnlinePer ragionare sulle potenzialità quantitative è necessario verificare il numero di navigatori attivi attualmente nel nostro paese. A Febbraio 2011 sono 25,8 milioni (fonte Nielsen, Media Monthly Report, Maggio 2011) di cui 13,2 quelli attivi quotidianamente. Rispetto a 4 anni fa, a crescere non è solo il tempo speso e il numero globale di utenti attivi ma anche l’età media degli stessi a testimoniare un’alfabetizzazione informatica estesa anche alle fasce d’età meno giovani (cresce del 40% rispetto a un anno fa la percentuale degli over 65).

Continuate a Leggere…

Al Sole 24 Ore, il social media marketing in giacca

La verità, dietro questo post, è che volevo far vedere a mia mamma che ogni tanto anch’io uso la giacca. Già che (o giacche) c’è la testimonianza fotografica mi sono detto: “perché non utilizzarla?”.
Ecco, a questo punto, persi i lettori interessanti a un post sul social media marketing, posso finalmente parlare di… Social Media Marketing, o meglio del mio intervento di oggi nell’ambito di un Master promosso dal Sole 24 Ore.
Abbastanza presto durante il confronto con gli studenti del master è emerso il quesito che tutti noi “professionisti” del settore ci poniamo spesso: ma le aziende clienti (o potenziali) comprendono facilmente il senso e il valore della relazione social con gli utenti? Sono disposte davvero a investirci seguendo e aprendosi a potenziali critiche e a contributi esterni?
Naturalmente la risposta ragionevole è che dipende dai casi ma ci sono anche aspetti concreti che diventano utili leve per mostrare ai clienti tutti i vantaggi tangibili dell’apertura social.
Proprio per questo, contrariamente a come siamo abituati nel settore, ho cercato di insistere il meno possibile sulle visioni atrofisiche e i modelli sistemici e mostrare i casi pratici secondo me più interessanti sul trend del Social Shopping (già discusso nei post: Il Social Shopping, dalla vetrina all’acquisto e Il social e-commerce: stato dell’arte).
Pare (o forse dovrei dire spero) che la cosa sia stata apprezzata.
Per la cravatta aspettate la prossima lezione, tutto insieme mi sembrava eccessivo.

Il social e-commerce, stato dell’arte

Riporto di seguito un mio post apparso sul blog Innovation Cloud, una riflessione sui passi e le novità che riguardano l’evoluzione dell’e-commerce in ambito social.

Quando si parla di Facebook, si parla quasi sempre di entertainment. Anche i risvolti business che riguardano la presenza dei brand nel primo social network della terra (il secondo sito più visitato dopo Google) rimandano quasi sempre ad esperienze legate al gioco o a contenuti stringati che informano sinteticamente su un marchio o un prodotto-servizo offerto.

A questa premessa vanno associate le abitudini di navigazione degli utenti rilevate nell’ultimo anno. Queste hanno premiato le iniziative (applicazioni, concorsi, approfondimenti, link vari a immagini e contenuti multimediali) che permettevano all’utente di continuare il proprio surfing restando all’interno del social network, un ambiente “familiare”, dove l’user ha il conforto di due elementi fondamentali:

  • un’usabilità con cui ha acquisito estrema dimestichezza
  • la presenza virtuale di persone che conosce e che fungono da certificazione della bontà di un’iniziativa/applicazione

In un quadro di questo tipo è possibile ipotizzare un passaggio che porti gli utenti e soprattutto gli enthusiast di un brand da un comportamento di infotainment a uno più vicino all’acquisto?
La risposta è si, ma chiaramente è caratterizzata da diverse sfumature ed è da personalizzare in base al mercato di riferimento.

Nel prossimo post sul tema vedremo quali sono gli step e le strade percorribili.


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14