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La Pubblicità Interattiva nel 2011

Dopo un paio d’anni di test vari ed esperimenti votati all’innovazione il 2011 dovrebbe essere l’anno in cui la pubblicità interattiva, nei suoi vari formati, prenderà piede. Ad oggi, in Italia gli echi maggiori riguardano le iniziative interattive collegate ai video you tube. Ecco qualche esempio:

Tipp-ex

Google Fast Ball

e il mio preferito, il recentissimo, Sesame Street, un vero e proprio quiz scientifico interattivo per i più piccoli.

I format però non sono tutti uguali, non esiste uno standard preciso (e questo aumenta l’effetto sorpresa). Ancora più interessanti di questi casi on-line al 100% sono, secondo me, quelli in cui interazione è multipiattaforma e coinvolge anche l’utilizzo del cellulare. Una bomba per gli istinti dei creativi. La pubblicità si interrompe e ti chiama al telefono per farti scegliere il finale che preferisci. Diversi gli esempi sul mercato internazionale. Il più famoso quello di Orange che in Francia, nel 2008, ha pubblicizzato i suoi servizi servendosi di un testimonial come Chabal, il più celebre rugbista d’oltralpe. Boom di accessi … o forse dovremmo dire di risposte al telefono senza precedenti. Eppure il successo fino a oggi ha generato emuli ovunque tranne che nel nostro paese, notoriamente stra-innamorato dell’utilizzo del mobile. Adesso però alcuni brand si sono attivati e stanno costruendo campagne interessanti. A breve segnalerò chi romperà il ghiaccio. Per ora è tutto top secret. Intanto però il mercato è più maturo per cui ci si aspettano numeri davvero interessanti.

MM3, in tutti i laghi… in tutti i fiumi

Ci sono momenti in cui una campagna pubblicitaria può riscuotere un grande successo grazie all’azzardo provocatorio dei copy. Altri in cui il copywriter è un tranquillone che pensa di aver fatto il compitino e si ritrova fra le mani una bomba comunicativa che prende per il c**o mezza città… o almeno quella parte che prende la linea gialla del metrò nelle fermate Maciachini, Zara, Sondrio.
Signori e signore ecco a voi l’opera che dopo il dito medio di Cattelan dividerà Milano: “MM3 sono le cose che voglio da te (sottotitolo: in tutti i laghi… ma sopratutto in tutti i fiumi)”.