Visto che secondo qualcuno domani potremmo non esserci più a causa della fine del mondo troverei un senso di equilibrio e giustezza a tutta la mia vita nello scrivere un ultimo post su questo blog.
Voglio farlo nel modo più efficace con cui riesco ad esprimere la mia intelligenza: Cazzeggiando!
Ed ecco che dopo un’accurata analisi di Marketing sono arrivato alla conclusione che un post con un titolo e un contento come quello che state leggendo non solo mi posizionerà in maniera vincente a livello SEO ma mi permetterà di fare bella figura con tutti.
Perchè bella figura? Beh, se ho ragione, domani tutti diranno: Vins aveva capito prima (dichiarandolo senza paura di smentita) che il mondo non sarebbe finito. Se invece avessi torto.. beh, chi vuoi che venga a dirmi che sono stato troppo sicuro di me, saremmo tutti morti…
Dopo le doverose premesse che ci tenevo a fare per onestà individuale e dovere metodologico ecco i 10 Motivi per cui il mondo non finirà domani, 21 Dicembre.
< div class="photoUnit clearfix" style="background-color:white;color:#333333;font-family:'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif;font-size:11px;line-height:14px;margin:0 -15px;overflow:hidden;position:relative;zoom:1;">
#9. Perché il meteo di Sabato 22 dà Sole… mica: NULLA!
E’ il penultimo venerdì prima di natale, ammettetelo, l’aria di vacanza vi sta invadendo il cuore (mentre quella gelida si occupa del resto del vostro corpo). Giubilate, ridete e riscaldatevi con i 5 video che prima o poi sarebbero finiti nei vostri feed reader, nella vostra bacheca facebook o nella vostra casella mail. Tanto vale vi facciate trovare preparati.
#1. Maurizio Crozza a Ballarò
Il comico ligure dimostra che avevano ragione quelli di Man in Black
#2. Gangnam Style in bresicano
Il successo planetario sbarca a Brescia e diventa Pota l’gà i Gambai! Cercasi traduttori madrelingua.
#3. Le avventure di #Bellodemamma
Consigli culinari della mamma per conquistare l’Americana.. La famiglia t’aiuta sampre.
#4. La sfida tra Mosè e Babbonatale
Una “pacifica” battaglia Rap tra due titani della storia. Da non perdere anche gli scontri epici come quelli tra Batman e Sharlock Holmes o tra Hitler e Darth Vader. Una serie di match infinita. Per amanti del genere (rap-demenziale).
#5. Le scorregge di Frank Matano
La risata su questo pezzo di repertorio trash, per quanto banale, è sempre virale… (oltre un milione di visualizzazioni in 5 giorni) Tappatevi il naso e cliccate play.
Fine anno tempo di bilanci, classifiche, liste dei buoni e dei cattivi. Inizio con qualcosa da club dei Pubblivori, inzio condividendo la lista dei 10 migliori spot dell’anno eletti da AD Week. Spero siano ispirazione per tutti i creativi, online e tradizionali sempre che ancora ci sia qualcuno che si dichiara tale (sta diventando un po’ come con la politica che nessuno ammette di votare Berlusconi, nessuno ammette di essere 1.0).
Lasciate tra parentesi le digressioni ecco la chart in un conto alla rovescia verso il podio. Buona visione!
“Forse non tutti sanno che…” ho iniziato questo lavoro occupandomi soprattuto di Ufficio Stampa. Negli anni molte cose sono cambiate fino a spostare skill e tempi professionali sempre più dalla comunicazione al marketing e sempre più dai mezzi tradizionali a quelli digitali. Per necessità o per opportunità ancora oggi periodicamente mi ritrovo a gestire le mie vecchie attività, dalla stesura di comunicati stampa e mailing list all’organizzazione di eventi stampa. E’ in quei momenti che come in un revival ritrovo i cosiddetti “incubi del PR”.
Per fortuna oggi riesco ad affrontarli senza patemi d’animo ma ricordo come fosse ieri i sudori freddi degli inizi di fronte a queste 10 classiche situazioni. Dedico dunque questo post e tutta la mia solidarietà a chi, anche oggi con il boomm del Social Media Marketing, decide di entrare nel mondo della comunicazione per la porta delle Relazioni Pubbliche.
Ci entra e poi gli capita di…: